Se siete affetti da sindrome del colon irritabile (SCI) probabilmente saprete già che una dieta a basso contenuto di FODMAP* può aiutare a ridurre i vostri sintomi digestivi. Se volete saperne di più sulla dieta FODMAP e sul protocollo da seguire, vi invitiamo a leggere il nostro blog e a farvi accompagnare da uno dei nostri nutrizionisti specializzati. È anche probabile che vi sia stato raccomandato di praticare un’attività di rilassamento come lo yoga e la meditazione per gestire meglio le vostre emozioni e lo stress, poiché possono accentuare i vostri problemi gastrointestinali.
Avete mai considerato che anche i vostri ormoni potrebbero essere coinvolti ?
In effetti, c’è un forte legame tra i sintomi della sindrome del colon irritabile e lo stato degli ormoni sessuali, in particolare estrogeni e progesterone nelle donne. Non deve quindi sorprenderci che la SCI colpisca il doppio delle donne rispetto agli uomini.
Con l’avvicinarsi delle mestruazioni, molte donne sperimentano un aumento dei problemi digestivi: diarrea, stitichezza, gonfiore, ecc.
Durante i cicli mestruali i livelli di estrogeni e progesterone variano. Prima delle mestruazioni, i livelli di questi ormoni si riducono e i sintomi digestivi tendono ad aumentare.
È importante sapere che gli ormoni sessuali influenzano i meccanismi di regolazione dell’asse cervello-intestino che sono coinvolti nella fisiopatologia della sindrome del colon irritabile. Perciò le fluttuazioni ormonali avranno anche un impatto sulla sensibilità viscerale, la motilità intestinale e il tempo di transito. Ne consegue che, con l’avvicinarsi delle mestruazioni, non è insolito sentirsi più gonfie, avere più gas o soffrire di diarrea, costipazione o dolore addominale.
Inoltre, a causa delle fluttuazioni ormonali, i livelli di serotonina (l’ormone del benessere) diminuiscono, provocando cambiamenti di umore in alcune donne, e rendendo i sintomi digestivi più difficili da affrontare.
Ne abbiamo già parlato in precedenza : prima delle mestruazioni l’appetito può essere maggiore, portando a fare spuntini più frequenti e pasti più pesanti. Questi cambiamenti nelle abitudini alimentari possono avere un impatto sui sintomi digestivi, specialmente se le nostre scelte ricadono su cibi grassi, zuccherati o ricchi di FODMAP.
*I FODMAP sono dei glucidi che fermentano nell’intestino, in parte responsabili dei sintomi nelle persone che soffrono di colon irritabile. Per maggiori informazioni, leggete quest’articolo.
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