5 buone abitudini per un effetto ottimale sulla salute fisica

17 maggio, 2020 ,

Per nostra sfortuna è facile prendere delle cattive abitudini, mentre eliminarle può risultare difficile. Ecco allora 5 abitudini che sono facili da integrare nella nostra routine quotidiana, e che possono migliorare la nostra salute.


1. Eliminare la luce blu prima di andare a dormire

Nonostante molte persone pensino che guardare la TV prima di andare a dormire permetta loro di rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro, questa attività interferisce col sonno e non aiuta affatto a dormire bene. In effetti, i contenuti stimolanti dei programmi televisivi possono tenerci svegli più a lungo del previsto. Inoltre, la luce blu del televisore o del portatile disturba i ritmi circadiani e la produzione di melatonina (l’ormone del sonno).

2. Concedersi una buona notte di sonno

Un adulto dovrebbe dormire dalle 7 alle 9 ore a notte. Chi non dorme a sufficienza può andare incontro a problemi molto più seri rispetto alla classica stanchezza del giorno dopo. Questa abitudine infatti può determinare l’insorgenza di disturbi emotivi, e dar luogo a mancanza di concentrazione, che si traduce in mancanza di efficienza nelle attività quotidiane.

Alcuni studi hanno rilevato un aumento del tasso di mortalità nelle persone che dormono meno del numero di ore raccomandato. La mancanza di sonno aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, perciò è comune riscontrare complicazioni di salute nelle persone che dormono poco. Non dormire a sufficienza porta inoltre ad adottare un comportamento sedentario, a una cattiva alimentazione, e può compromettere le funzioni cognitive, peggiorando quindi la qualità della vita.

3. Fare riscaldamento prima dell’attività fisica

Ogni buon chinesiologo vi dirà che è essenziale fare un po’ di riscaldamento prima di una sessione di allenamento. Dedicare qualche minuto al riscaldamento vi permetterà di alzare la temperatura corporea e di aumentare la frequenza cardiaca. Il riscaldamento permette di riattivare gradualmente i muscoli e le articolazioni, oltre ad aumentare la frequenza cardiaca, aiutando così a trasportare l’ossigeno in tutto il corpo. Risulta benefico anche per il sistema nervoso, poiché il calore generato aumenta la velocità di trasmissione delle informazioni. Dedicare qualche minuto al riscaldamento preparerà il vostro corpo allo sforzo fisico!

4. Fare stretching dopo l’attività fisica

Fare stretching dopo un allenamento può ridurre lo stress, poiché lo stretching rilassa i muscoli: infatti quando questi ultimi sono tesi il cervello riceve un segnale di stress. Lo stretching permette al corpo di tornare allo stato di quiete iniziale, e al contempo aiuta i muscoli e le articolazioni a recuperare dopo l’allenamento. Dedicare un po’ di tempo allo stretching migliora la postura e aumenta l’ampiezza dei movimenti, e ciò a sua volta migliora la circolazione sanguigna e velocizza l’eliminazione dei prodotti di scarto dai tessuti.

5. Praticare 150 minuti di attività fisica a settimana

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di svolgere 150 minuti di attività fisica a settimana. Non seguire questa raccomandazione può portare a svariati problemi di salute. La mancanza di attività fisica è associata a diverse malattie croniche, come le malattie cardiovascolari, il diabete di tipo 2 e il cancro. Numerosi studi dimostrano la presenza di una relazione tra la mortalità e il tempo trascorso da seduti. L’OMS indica la mancanza di attività fisica come la principale causa di mortalità facilmente prevenibile. Lo staff di chinesiologi dell’Università di Laval ha studiato il problema e ha stilato una lista con alcune raccomandazioni per ridurre il tempo trascorso seduti nel corso della giornata:

  • Alzarsi regolarmente per andare a bere un sorso d’acqua
  • Telefonare stando in piedi
  • Fare attività fisica nel corso delle riunioni
  • Stare in piedi sui mezzi pubblici
  • Andare nell’ufficio di un collega invece di mandargli un’email

Autori

Federation des kinesiologues du Quebec
La chinesiologia è la scienza che studia il movimento del corpo umano in tutte le sue forme. Il chinesiologo applica le sue conoscenze per raggiungere gli obiettivi dei suoi pazienti/atleti riguardo la postura, il dimagrimento, la rieducazione del movimento, il potenziamento della struttura muscolare, ect. I chinesiologi membri della FKQ scrivono articoli su riabilitazione, prevenzione e attività fisica.

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