È effettivamente possibile risparmiare molti soldi sugli articoli per la pulizia della casa riscoprendo i metodi della nonna, che in più hanno il vantaggio di non utilizzare prodotti chimici industriali.
Miscelare 750ml d’acqua tiepida con 250ml di aceto bianco, versare la soluzione in una bottiglia da un litro dotata di vaporizzatore. Applicare con una spugna, poi asciugare con un panno.
Mettere a riscaldare nel microonde 250ml d’acqua con un cucchiaio da tavola di succo di limone per 2-3 minuti alla massima potenza. In questo modo si formerà del vapore che andrà a depositarsi sulle pareti del forno. Asciugare con una spugna. Non occorre risciacquare, il limone sgrassa e profuma.
Diluire 50 grammi di bicarbonato di sodio in un litro d’acqua. Pulire le superfici con una spugna impregnata di questa soluzione. Per eliminare le macchie più difficili potete mettere un po’ di bicarbonato direttamente sulla spugna. Il bicarbonato è molto fine, perciò esercita un’azione abrasiva senza lasciare graffi sulle superfici. Non occorre risciacquare.
Mescolare 50 grammi di bicarbonato di sodio con 2 cucchiai da tavola d’acqua, in modo da ottenere una pasta. Applicare la pasta sulle pareti e sulle superfici sporche di grasso del forno. Lasciare agire tutta la notte (12 ore). Il giorno seguente, sciacquare sfregando con una spugna bagnata. Se rimangono delle macchie, applicare di nuovo la pasta e aggiungere dell’aceto bianco (puro). Scaldare il forno a 175°C per 30 minuti, poi risciacquare con una spugna umida.
Strofinare il lavello a secco con un panno e della farina. Il risultato è sorprendente.
Anche voi conoscete qualche metodo della nonna? Avete voglia di condividerlo?
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